Mestre 15 settembre 2008 Spett. Regione Veneto
Alla cortese attenzione dell’Assessore alle attività produttive.
All’inizio di Luglio si è costituita AMA, Associazione Maestri Artigiani, con lo scopo di tutelare l’artigianato italiano e l’originalità del marchio Made in Italy. In un momento congiunturale gravissimo, osserviamo la totale indifferenza di chi dovrebbe tutelare il lavoro di imprenditori che con sacrificio, impegno fisico e finanziario, fantasia e ricerca stilistica sopravvivono in un mercato illegale dove l’artigianato italiano viene copiato, spacciato e venduto per tale senza averne i requisiti, in una logica di solo guadagno. Prodotti provenienti da paesi dove il lavoro e spesso sfruttato e sottopagato con i quali non è possibile competere e soprattutto che per cultura, tradizione e ricerca non sono paragonabili a quelli italiani. AMA nasce con lo scopo principale di arginare questo processo degenerativo, denunciando il mancato rispetto delle regole e per essere di stimolo a tutte le Associazioni Sindacali preposte che colpevolmente silenziose non svolgono il loro mandato statutario.
La prima azione che AMA si è prefissata di ottenere è l’applicazione della legge già vigente relativa all’obbligo di indicazione della provenienza della merce, una legge che troppo spesso vediamo ignorata da importatori e da una buona fascia di negozianti. Chiediamo quindi controlli e sanzioni effettive, a dissuasione di comportamenti che ledono una produzione onesta e truffano compratori ignari convinti di acquistare prodotti Made in Italy.
Ritengo che un incontro con Lei sia assolutamente indispensabile per presentarle l’Associazione e permettere ai soci di informarla e sottoporle alcune opportune soluzioni utili ad arginare questo grave problema che mina fortemente le basi lavorative di molte piccole aziende artigiane.
Il Presidente
Dino Fusello
